Delos 24: Racconto racconto di

Vittorio Curtoni

l'apocalisse può attendere

Ritorna sulle nostre pagine Vittorio Curtoni, uno degli autori italiani più eclettici, originali e brillanti. E molto spesso anche uno dei più sfrontati. Quella che segue è la dimostrazione.

17 settembre 2000

Tutto sommato, il foglietto lo intrigava. Glielo aveva messo in mano qualcuno sull'autobus, chissà chi. Era bianco, con due sole righe di testo in nero al centro: IN CASO D'ARMAGEDDON CHIAMATE IL 666. NON E' UN TELEFONO EROTICO.

Cazzate, pensò lui. Le solite fesserie del millenarismo. Non bastano i casini che ci sono già...

Ma comunque, alla fine telefonò. Tanto era un numero verde.

"Pronto?" La voce all'altro capo del filo era cortese, e come neutra. Priva di sesso, o qualcosa del genere. "Operatore Angelo Diciassette. Buongiorno a lei. Dica."

"Senta un po', ma questa storia dell'Armageddon è vera?"

"Rigorosamente. Non vorrà raccontarmi che non ha mai letto il libro dell'Apocalisse."

"L'ho letto sì, ma proprio adesso..."

"E quando, se no? Ci stiamo organizzando da duemila anni. L'altra volta ci è sfuggito il treno, ma questo millennio non ce lo perdiamo di certo. Cosa voleva sapere di preciso?"

"Be', una data, magari."

"Mi spiace. Top secret. Dev'essere una sorpresa per tutti. E comunque non abbiamo ancora completato i nostri sondaggi d'opinione per scoprire che mese preferirebbe la gente. Distruzione sì, ma con cortesia. E' il nostro motto da sempre. Se lei ricorda ad esempio la volta di Sodoma e Gomorra..."

"Va bene, va bene. Odio le tirate pubblicitarie. Non può dirmi niente di più preciso?"

"No. La consegna del silenzio è totale. Abbiamo mandato una circolare via Internet anche al piano di sotto. A proposito, lei ha visitato la nostra pagina Web? PARADISE NOW, APOCALYPSE TOMORROW. Un'idea geniale del Figlio del Boss."

"Non me ne frega niente di Internet. Odio l'elettronica. Potrei parlare col Capo?"

"Spiacente. Il Capo è in riunione con gli Altri Due. Se vuole le passo la Beata..."

"Lasci perdere. O il Capo o niente. Vorrà dire che richiamerò più avanti."

"Ottima idea. Ci dia un colpo di telefono verso capodanno. Vedrà che avremo grosse novità!"

30 dicembre 2000

"Pronto? Operatore Serafino Tredici. Buongiorno a lei. Dica."

"Senta, io avevo chiamato tempo fa per la faccenda dell'Apocalisse..."

"Ah, lei non ha idea del numero di telefonate che riceviamo giorno e notte da tutto il mondo. Un successone! Quelli del nostro reparto Promozione & Pubblicità gongolano. L'idea del foglietto col nostro numero è stata la carta vincente. Sa com'è, 666 è una cifra che ha una tradizione. La conoscono tutti. Non c'è bisogno di impararla a memoria! I nostri contatti quotidiani sul sito Internet sono saliti a..."

"Ma voi sapete fare solo discorsi pubblicitari? L'ho già detto l'altra volta al suo Collega, non me ne frega niente. Io vorrei sapere cosa bolle in pentola. Per organizzarmi, se mi spiego."

"Grandi cose! I preparativi filano lisci come l'olio. Siamo quasi pronti. Se la ricorderanno tutti, questa Apocalisse."

"Allora suppongo che mi resti un solo giorno di vita normale, giusto? Domani l'altro è il primo gennaio del 2001. Vi metterete in moto con tutta la baracca?"

"Ehm, a dire il vero qualche piccolo intoppo c'è stato. A Hollywood hanno sforato col budget di 'Alien 5'. Pare che le riprese andranno avanti ancora per un paio di settimane."

"'Alien 5'? E cosa c'entra con l'Armageddon?"

"Ma come, lei non legge i giornali? Per risparmiare sugli effetti speciali hanno scritturato la Bestia nella parte di Alien. Un colpo da maestro del produttore del film, Michael Douglas. E siccome la Bestia, a differenza di Qualcun Altro, non è dotata di ubiquità, se gira a Hollywood non può partecipare all'Apocalisse. Logico, no?"

"Bel bidone. Voi tirate in lungo, e un povero cristo non ha idea di cosa fare. Già si va avanti alla giornata da sempre, ma con questo cavolo di fine del mondo sospeso sopra la testa..."

"Fondamentalmente, lei ha ragione. Stiamo pensando di pubblicare le nostre scuse su tutti i maggiori quotidiani del globo. D'altra parte, si renderà conto che non è una bazzecola. Qui stiamo parlando di distruzione GLOBALE. Mica uno scherzo."

"Sì, d'accordo, ma a me pare che in duemila anni di casini globali se ne possano organizzare parecchi... Comunque senta, il mio problema è molto semplice. Entro gennaio mi scadono il bollo dell'automobile, la rata del mutuo della casa, il premio dell'assicurazione sulla vita, eccetera eccetera. Se lo può immaginare. Che faccio? Pago o no?"

"Ah, è tassativamente vietato dare informazioni privilegiate. Non vogliamo rovinare l'economia mondiale prima del tempo. Se tutti quanti, con la scusa dell'Apocalisse, smettessero di dare a Cesare quel che è di Cesare, per citare una delle frasi più ispirate del Figlio del mio Principale, sarebbe il caos!"

"Ma a voi cosa importa, mi scusi? Tanto manderete tutto a statue di sale, per così dire, no?"

"Mi duole informarla che lei è piuttosto debole in teoria marxista. Le grandi rivoluzioni distruttive devono partire dal cuore di un sistema capitalista avanzato perfettamente sano. Nonostante le sue intrinseche contraddizioni interne, è ovvio. Le premesse per una frantumazione..."

"Voialtri lassù siete marxisti?"

"Anche. Noi siamo tutto."

"Okay. Logico. Ma insomma, mi dia una mano. Una soffiatina confidenziale. Io ho tutte queste scadenze. Se pago, praticamente resto in mutande. A lei piacerebbe l'idea di arrivare in mutande alla fine del mondo? Sia sincero."

"Francamente, no. Troppo ridicolo. E va bene, proprio perché è lei..."

"Ma se non sa nemmeno chi sono."

"Appunto. Se c'è una cosa che qui odiano è il nepotismo. Ergo, se io non so chi sia lei... Febbraio sarà il grande mese. Ce lo siamo già segnato sul calendario. Per l'Europa, per lo meno. Bisognerà fare una cosa differenziata paese per paese, al limite continente per continente. Necessità logistiche. Mi sembra intuitivo. E i nostri sondaggi d'opinione ci hanno dato febbraio come mese preferito dagli europei per crepare. Sarà per via del freddo, che ne so... Magari qualcuno spera di conservarsi più a lungo nel gelo. Vai a capire."

"La ringrazio molto. Allora non pago?"

"Veda lei. Ufficialmente, io non le ho detto niente."

"Non si preoccupi, sarò muto come una tomba. Mi saluti il Boss."

"Riferirò."

4 febbraio 2001

"Pronto? Operatore Cherubino Ventuno. Buongiorno a lei. Dica."

"Allora, si comincia o no? Non siete mica gente seria. Io non ho rinnovato l'abbonamento alla televisione, e se mi arriva un ispettore della RAI minimo minimo la sovrattassa non me la leva nessuno. O magari mi sigillano l'apparecchio. E poi, di sera cosa faccio? Roba da suicidio."

"Perché non prova a leggere qualche classico della letteratura?"

"Mi ha preso per uno stitico di intellettuale? Si risparmi le sfottiture, per piacere. Siete VOI che state andando in ritardo. Si era detto febbraio, e siamo già al quattro..."

"Le sue rimostranze non sono del tutto ingiustificate. Ha letto l'annuncio che abbiamo pubblicato ieri sul London Times?"

"Non so l'inglese, testa di idolatra!"

"Non c'è bisogno di offendere. E poi le nostre scuse sono uscite anche su L'Unità. Lei proprio non legge, eh? Si tratta solo di un rinvio di qualche giorno. Purtroppo la Bestia si è sbronzata di brutto a un party in casa di Sharon Stone. E' caduta e ha battuto tutte le teste e le corna. Sette dei suoi dieci diademi si sono rotti! Adesso stiamo cercando di aggiustarli, ma capirà, è roba antica. Artigianato dei bei vecchi tempi andati. La lavorazione risale a prima del Diluvio, a quanto pare. Nemmeno Noè sa cosa dire. Lei ha qualche suggerimento da offrirci?"

"Perché non provate con la manna?"

"Poco costruttivo, se mi permette. Se ne ha voglia, venga quassù a darci una mano con l'attaccatutto. Sai le risate."

15 febbraio 2001

"Pronto? Op..."

"Mi sbattono fuori di casa! Bella roba le vostre informazioni confidenziali sull'Apocalisse! Se non pago la rata del mutuo PIU' gli interessi del venticinque virgola due per cento, la banca si riprende il mio appartamento con mobili e tutto quanto! Fine del mondo va bene, ma in casa mia."

"Mi pare di intuire una velata critica alle nostre procedure..."

"Velata critica? Chi è l'imbecille che ha messo un demente come lei al centralino telefonico?"

"Senta, io non so se lei ieri abbia letto l'intervista in esclusiva per l'Italia di Eugenio Scalfari all'Agnello, e francamente ne dubito, ma la dura verità è che qui non c'è un cane che riesca ad aprire i Sette Sigilli! Ha idea di quanto tempo abbiano? Sono più duri del cemento armato! A essere franchi, dopo quei tre o quattro giorni di lavoro siamo riusciti ad aprire il primo, ma al posto del cavallo bianco e del cavaliere con un arco è saltato fuori un puffo. Nessuno riesce a capire perché. Mi dica lei."

21 febbraio 2001

"Pr..."

"Non faccia quei versacci! Senta un po', buffone apocalittico dei miei stivali, stamattina ho tamponato uno mentre uscivo dal parcheggio del supermercato. Praticamente gli ho distrutto il paraurti posteriore e gli ho ammaccato un bel pezzo di carrozzeria. IO NON HO PIU' L'ASSICURAZIONE! La fate o no questa fine del mondo? Era per febbraio, giusto?"

"Si calmi. Si tranquillizzi. Un tasso eccessivo di stress è sempre nocivo per creature nate dal fango come lei."

26 febbraio 2001

"Questo è un messaggio registrato. Siamo dolenti di informarvi che l'Apocalisse prevista per il mese di febbraio del primo anno del terzo millennio dopo l'Avvento del Redentore è momentaneamente rimandata per lievi problemi tecnici.

"Al di là di precedenti difficoltà delle quali potreste essere già informati, la Grande Meretrice con la quale i re della Terra hanno fornicato ha cambiato vita il 3 ottobre dell'Anno Domini 1973. Ha sposato un uomo d'affari dello stato americano del Texas e ne ha avuto quattro figli perfettamente legittimi, sanciti dal sacro vincolo del matrimonio. Dopo la morte del marito, l'ex Grande Meretrice si è ritirata a vita monastica in un convento delle Beate Sorelle della Carità Cristiana a..."

27 febbraio 2001

"Siete collegati col centralino telefonico del Paradiso. Le nostre linee sono momentaneamente occupate. Vi preghiamo di restare in linea. Nell'attesa, vogliate gradire un'inedita esecuzione dei Concerti Brandeburghesi diretti in esclusiva per Noi da Johann Sebastian Bach. Le case discografiche eventualmente interessate a una cessione dei diritti sull'incisione possono contattare..."

"Oh cazzo!"

28 febbraio 2001

"Pronto? Operatore Arcangelo Gabriele. Buongiorno a lei. Dica."

"Buongiorno un corno! Da domani finisco a vivere sotto un ponte. Sono rovinato. Lo fate o no questo Armageddon?"

"Sono davvero spiacente di comunicarle che l'Apocalisse è rimandata al febbraio del 3001."

"3001? E io come ci arrivo, secondo lei?"

"Temo si tratti di problemi rigorosamente suoi. Stando ai nostri ultimi calcoli, tutti i preparativi saranno completati entro la mezzanotte di oggi, non prima. E questo taglia la testa al toro."

"Cominciate domattina, no? Per la miseria, giorno più, giorno meno..."

"Tassativamente escluso. La nostra Organizzazione tiene fede alla Propria Parola da millenni. Avevamo promesso di rispettare i risultati dei sondaggi, e lo faremo. Di questi tempi, l'immagine è tutto. La nuova data operativa è il febbraio 3001. D'altronde, se lei considera le cose nella loro più esatta prospettiva millenaristica..."

"Sa dove me la ficco, la sua prospettiva millenaristica? E andiamo, il vostro Principale ha risorse grandiose a disposizione. Un piccolo escamotage, un trucchetto... Basta che trasformi il 2001 in un anno bisestile, e oplà, è fatta! Che ne dice?"

"Mai."

"Ma insomma, una volta ha fermato il sole, un'altra volta ha diviso le acque del Mar Rosso. Non c'è mai andato leggero con gli interventi radicali. Un giorno in più, e che sarà mai?"

"Altri tempi. Mentalità pre-scientifica. Oggi abbiamo norme severissime. Gli effetti speciali devono essere ridotti al minimo. Mi creda, mi spiace moltissimo, ma..."

"Ho capito, ho capito. Vatti a fidare delle informazioni dalle Alte Sfere. Senta, ma almeno lo avete un Ufficio Reclami?"

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